La primavera non è solo una stagione,
è la vita che riprende a respirare dopo una lunga apnea.
È la stagione dei profumi che non sono mai troppo forti,
la stagione dei colori che illuminano la terrra.
Sono le giornate che iniziano senza mai finire,
le giornate che portano il sole sotto le coperte.
Sono i giorni che si svegliano con un sorriso,
e terminano,
sempre,
con un sorriso in più.
Sono le giornate che non fanno più tanta paura,
in cui si può osare di più,
in cui si è felici, anche se dentro ci si sente un po’ tristi.
La primavera sono i bambini che buttano la giacca per terra,
e si dimenticano che non è ancora estate.
I bambini che corrono,
e si ritrovano a giocare senza scarpe,
sul prato, come se fosse una grande piscina.
Sono le loro mani sporche di terra,
che ogni tanto usano per avvolgersi e ripararsi da un piccolo brivido di freddo.
Sono i primi fiori che sbocciano e iniziano a respirare la nostra aria,
capaci di rubare il nostro ossigeno regalandoci più vita.
Sono le farfalle che volano e abbelliscono il mondo,
felici e spensierate,
alla ricerca di vita da trasformare in nuova vita.
La primavera è l’amore che si scioglie nell’atmosfera,
e alleggerisce l’aria,
e anche un po’ i pensieri.
Sono le piccole cose,
che più sono piccole più contengono amore.
La primavera è l’estate che si avvicina,
l’attesa,
il desiderio,
di qualcosa di bello che è appena iniziato.
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