Aspettare

Vorrei non doverti pregare,

ogni volta,

di restare.

Vorrei poterti avere,

senza dovere,

sempre,

lottare.

Non ho più voglia di aspettare,

e sperare,

che quello che sei possa cambiare.

Ti amo,

anche se,

ogni volta,

mi dici: “Devo andare”,

scappare,

in un posto segreto,

dove io non posso entrare.

E prima mi piaceva,

questa tua fretta di sparire,

questa voglia di rincorrerti,

riprenderti,

e farmi un po’ soffrire.

Ma adesso no,

non sono più così bambina.

Mi amo ogni giorno,

sempre,

più di prima.

E amo anche te,

ma non più come vorresti da me.

Non voglio perdermi,

per inseguire,

te che sei lontano,

e non riesco più a capire.

Allora vai pure via,

il tuo vuoto ha smesso di fare male,

e ora questo buco,

è aria da respirare.

Ho smesso di cercarti,

aspettarti,

di darti ogni cosa,

dedicarti il mio tempo,

sperando che si trasformi in qualcosa.

Mi hai rubato lo spazio,

e il tempo per me,

per quella che sono,

o vorrei diventare,

per la mia anima,

che,

tu non hai saputo curare.

Ora è il momento

di lasciarti andare,

abbandonare il mio sogno,

e cominciare,

davvero,

a sognare.